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Come allenare la concentrazione in un mondo pieno di distrazioni
Tempo di lettura: 2 min.
Hai presente quella sensazione di voler fare mille cose e riuscire a concluderne… nessuna? Tranquillo, sei in ottima compagnia.
Viviamo in un’epoca dove la concentrazione è sotto attacco. Ogni giorno il nostro cervello viene bombardato da più stimoli di quanti ne ricevevano i nostri nonni in un mese.
In questo articolo
Perché facciamo fatica a concentrarci?
Tutto parte da come è costruito il nostro cervello.
L’attenzione è una risorsa limitata. Non puoi usarla su tutto. Per questo il cervello ha sviluppato un sistema sofisticato per selezionare ciò che sembra più “urgente” o “interessante”. Peccato che oggi questo sistema venga letteralmente hackerato da notifiche, social, email e mille input esterni.
La corteccia prefrontale, l’area del cervello responsabile del focus, è anche quella più sensibile alla fatica, allo stress e alla mancanza di sonno.
Ecco perché, dopo una giornata intensa, ti ritrovi a scrollare TikTok con lo sguardo perso, invece di concludere quella piccola attività che ti eri promesso di fare.
Cosa ci dice la neuroscienza?
Secondo uno studio dell’università di Stanford, passare continuamente da un’attività all’altra (il cosiddetto multitasking) diminuisce la produttività fino al 40%.
Inoltre, chi è esposto costantemente a notifiche e interruzioni sviluppa una minor capacità di mantenere l’attenzione nel tempo anche quando non ci sono distrazioni.
In pratica, il cervello si abitua a saltare da una cosa all’altra, e disimpara a rimanere concentrato.
Un consiglio pratico: il rituale di inizio
Prima di cominciare un’attività importante, crea un piccolo rituale di inizio.
Potrebbe essere bere un bicchiere d’acqua, fare un respiro profondo, chiudere le notifiche e dire a te stesso: “Ora mi concentro su una cosa sola per 20 minuti.”
È semplice, ma funziona. Aiuta il cervello a “segnare” l’inizio di una fase diversa. E a poco a poco ti alleni a mantenere il focus, proprio come si allena un muscolo.
